an abstract photo of a curved building with a blue sky in the background

CESC2030

Nel contesto della tristemente e gravemente inquinata Valle del Sacco, l’impianto di termovalorizzazione di Colleferro, vicino Roma, aperto nel 2003 e sequestrato nel 2009, è uno dei tanti patrimoni industriali dismessi che attendono cristallizzati la demolizione.

Il progetto propone un'alternativa, con un approccio consapevole della contaminazione del suolo - da beta-HCH, cromoesavalente, arsenico e antimonio - per l'area di 30000 mq che prevede la rifunzionalizzazione delle strutture esistenti, tramite demolizioni selettive e integrazione di nuove strutture realizzate con materiale di recupero proveniente dal sito stesso. La strategia è quella di creare una "Città" di formazione e servizi pubblici, focalizzati sull'economia circolare, sul vertical farming e sulla ri-naturalizzazione dell'area. Tale trasformazione avviene nelle tre fasi - 2022, 2026 e 2030 - di un processo partecipato in continuo cambiamento che guida la popolazione in un percorso che costituisce l'impatto principale dell'intero progetto.

Città dell'Educazione e dello Sviluppo Sostenibile di Colleferro come rigenerazione dell'impianto di termovalorizzazione